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IMPATTO DEL CORONA VIRUS SULLA NOSTRA SOCIETA’

IMPATTO DEL CORONA VIRUS SULLA NOSTRA SOCIETA’

“Coronavirus”, “Distanziamento sociale”, “Quarantena” queste sono
solo alcune tra le parole più utilizzate dopo l’avvento di questo nuovo

 

virus presnte su scala globale.

Obbligo di indossare mascherine, mantenere una distanza minima di 1,0
Mt, evitare contatti fisici, queste sono solo alcuni degli aspetti principali
che le organizzazioni Sanitarie stanno cercando di diffondere.
Argomenti e temi che fino a poco tempo fa sembravano tutt’altro che
vicini, ed invece nel giro di pochissimo tempo sono entrati a far parte della
nostra vita quotidiana.

Agli inizi, quando scoppiarono i primi casi si parlò fin da subito di
mascherine classificate come FFP2 e FFP3, generando nella società “una
corsa all’oro”, una sorta di caccia al tesoro per avere finalmente a
disposizione queste maschere necessarie per filtrare l’aria che respiriamo.
Facile immaginare che in un paese come l’Italia speculatori e truffatori si
gettarono a piedi pari in quest’ambito generando scompigli tra popolazione
e organi nazioni di competenza.
Subito dopo quest’argomento scattò il fatidico Lockdown, chiusura totale
di tutti i negozi e punti vendita ed obbligo della popolazione a stazionare
nella propria abitazione fino a che l’emergenza nella zona di residenza non
fosse sotto controllo.

 

Ma purtroppo tra la popolazione c’è chi ha affrontato il problema in un
modo e chi in un altro.
Il problema è che chi aveva già problemi di fondo, con questa fase di
Lockdown, non ha fatto altro che peggiorare la sua situazione.
Sempre più persone, per paura e/o semplicemente per distaccamento
sociale sono rimaste nelle proprie abitazioni per mesi, senza vedere ne
parlare con nessuno, creando una sorta di patologia a livello psicologico.

In conclusione possiamo affermare con molta accuratezza che questo
Virus, ha purtroppo generato, oltre che un enorme volume di vittime, tra
infetti e morti, ma soprattutto ha generato una nuova patologia che
purtroppo tende a far isolare gli individui più deboli generando in loro
stessi preoccupazione e paura di ciò che avverrà.
Augurandoci che tutto possa tornare al più presto alla normalità e che il
vaccino arrivi al più presto perché di questo passo le attività e le persone
meno forti rischiano il collasso.

 

CHRISTIAN BUCCHERI