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INPS, basta PIN. Le alternative per accedere alla pubblica amministrazione

INPS, basta PIN. Le alternative per accedere alla pubblica amministrazione

Fin dal 2012 l’INPS ha iniziato il percorso verso la piena digitalizzazione e ad oggi è l’unica amministrazione pubblica che permette ai cittadini di accedere a tutti i suoi servizi in modalità telematica. Un passaggio non semplice, soprattutto in merito ai pericoli legati all’utilizzo di dati sensibili in rete, che richiede un alto livello di sicurezza per l’utente: l’Istituto ha così deciso di mandare in pensione il vecchio Pin e sostituirlo con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), e non solo.

SPID, CIE e CNS, tutti i modi per accedere al portale INPS

Il passaggio dal PIN alle nuove formule di accesso all’INPS sarà graduale e tutti coloro che sono in possesso di un PIN INPS potranno continuare ad utilizzarlo come in precedenza, ma l’Istituto non ne rilascerà di nuovi e chi non ne ha già uno dovrà utilizzare lo SPID o una delle modalità alternative per accedere al portale dell’Istituto di Previdenza Sociale.

Sono tre le modalità di accesso all’INPS: oltre allo SPID, infatti, sarà possibile accedere ai sevizi anche attraverso la CIE, ovvero la Carta di Identità Elettronica, e la CNS, la Carta Nazionale dei Servizi. Vediamoli nel dettaglio.

Richiedere lo SPID

Grazie allo SPID sarà possibile accedere molto velocemente e in tutta sicurezza al sito dell’INPS, così come a molti altri servizi on line della Pubblica Amministrazione, da pc, tablet o smartphone con un unico nome utente e password.

Per ottenere lo SPID sarà necessario rivolgersi a uno degli Identity Provider (gestori di identità digitale) accreditati dall’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale) che forniranno gratuitamente le credenziali per l’accesso dopo un’accurata identificazione dell’utente che ne ha fatto richiesta.

Ogni Identity Provider ha diverse modalità e tempistiche di richiesta e rilascio dello SPID (qui l’elenco completo dei Provider), tutti, comunque, richiedono la carta d’identità e la tessera sanitaria, documenti necessari per ottenere le credenziali. Serviranno anche un indirizzo email e un numero di telefono cellulare.

Il miglior Identity Provider per SPID

La scelta del miglior Provider per il proprio SPID dipende da diversi fattori. In primis la modalità di riconoscimento necessaria per procedere all’ottenimento delle credenziali SPID: alcuni provider richiedono il riconoscimento di persona, anche se la maggior parte utilizzano CIE, CNS, Firma Digitale o webcam.

In secondo luogo è necessario studiare il livello di sicurezza necessario alle proprie esigenze. Sono tre, ad ognuno dei quali corrisponde un maggiore grado di accuratezza dell’identità dell’utente che sta accedendo al servizio.

Accedere a INPS con la CIE

Anche la Carta d’Identità Elettronica permette di accedere ai servizi on line dell’INPS, seppure probabilmente la procedura può risultare più complessa.

Per poter utilizzare la Carta d’Identità Elettronica per accedere al portale INPS (o utilizzare l’applicazione MyINPS) è infatti necessario essere in possesso dei codici PIN e PUK collegati alla propria CIE: il Pin è consegnato all’atto di richiesta del documento all’anagrafe del proprio comune, il PUK arriva tramite posta insieme alla CIE. Ma non basta: per poter utilizzare la CIE ed entrare in contatto con l’INPS è necessario anche avere un telefono cellulare dotato di sistema NFC.

Non è sicuramente una procedura semplice e veloce, tanto che l’INPS ha messo a disposizione un apposito tutorial per l’utilizzo della Carta d’Identità Digitale.

Carta Nazionale dei Servizi: come utilizzarla per accedere al portale INPS

Ancora più complesso accedere al portale dell’INPS con la Carta Nazionale dei Servizi, che altro non è se non la Tessera Sanitaria rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.

Anche in questo caso è necessario essere in possesso del PIN e del PUK collegati alla Tessera Sanitaria, che dovranno essere richiesti presso uno degli sportelli dell’Agenzia abilitati presenti nella propria regione di residenza (per richiederli sarà necessario portare con sé un documento di riconoscimento valido e la Tessera Sanitaria). I due codici saranno consegnati in busta chiusa al momento della richiesta.

Sarà poi necessario installare sul proprio computer un lettore di smart card e scaricare i driver relativi alla carta che si intende utilizzare. Si tratta, in effetti, di una procedura complessa e non alla portata di tutti, soprattutto di chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia. Anche in questo caso, comunque, è a disposizione un tutorial che spiega step by step come utilizzare la Carta Nazionale dei Servizi per accedere all’INPS.

Valeria Medori