Skip to content

Brontolio

La tua fonte di brontolii quotidiani

PROCESSO ALBA DORATA – GRECIA

PROCESSO ALBA DORATA – GRECIA

Alba Dorata, o più correttamente Lega Popolare – Alba Dorata è un partito
greco di estrema destra di orientamento nazionalista, definito da molte
riviste, ed opinionisti come un nuovo partito di tipo Neofascista e
Neonazista.
Il suo leader è Nikólaos Michaloliákos, che più volte ha pronunciato parole
di grande ammirazione nei confronti del dittatore greco Ioannis Metaxas.
Questo partito si è reso responsabile di svariate azioni di natura criminale e
discriminatoria, in particolare uno dei suoi membri, Yorgos Roupakias,
responsabile per l’omicidio di Pavlos Fyssas, un cantante rapper e attivista
antifascista, avvenuto il 18 settembre del 2013.


Oggi, a distanza di circa 7 anni il processo si è concluso, confermando la
condanna del partito “ALBA DORATA”, colpevole di aver creato
un’organizzazione criminale volta a creare atti discriminatori e volti al
razzismo.
E proprio il loro leader fondatore del movimento neo-nazista Nikos
Michaloliakos, è stato condannato con l’accusa di essere alla guida di
una “organizzazione criminale”, generando nella popolazione una vera e
propria manifestazione popolare: più di 15 mila persone si sono
radunate davanti al tribunale di Atene per esprimere finalmente la loro
liberazione da questo fardello. Il verdetto è stato accolto con un applauso
dalle migliaia di manifestanti antifascisti che si erano radunati fuori dal
tribunale.

Alcuni di questi manifestanti si sono scontrati con la polizia, che ha fatto
uso di gas lacrimogeni
A distanza di tempo, per l’esattezza 7 anni, giustizia è stata finalmente
fatta, e l’organizzazione criminale volta alla discriminazione degli
stranieri è stata finalmente condannata.
Purtroppo siamo solo di fronte alla punta dell’iceberg di questo
fenomeno, che sta prendendo sempre più piede all’interno di nicchie di
società, generando un problema che sarà sempre più difficile da
estirpare.

Nel frattempo un’altra vittoria per i diritti dell’uomo è stata raggiunta.

Christian Buccheri